Verità, scienza e potere: è il “filo rosso” che unisce gli spettacoli della prima stagione TPE firmata dal nuovo direttore, il regista Andrea De Rosa.
Il progetto artistico di Andrea De Rosa, nuovo direttore del TPE – Teatro Astra, si sviluppa lungo l’intero corso del prossimo triennio (2022-2024) e intende riflettere sull’evoluzione del rapporto con la certezza scientifica e con la verità, sotto vari punti di vista, come solo il teatro permette di mostrare.
La Stagione 2022/23 s'intitola BUCHI NERI e si concentra in modo specifico su come si sia trasformato il difficile rapporto tra scienza e potere. Molti degli spettacoli in cartellone affrontano il paradosso nel quale si è mossa la ricerca scientifica dell’ultimo secolo, che ci ha mostrato come ci siano alcune verità “verificate”, ma che non sappiamo spiegare.
GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA
I “buchi neri” tra scienza e verità
Andrea De Rosa ha chiesto ai registi e ai drammaturghi di tenere con queste specifiche linee artistiche, contribuendo con le loro creazioni a un programma che, almeno nelle sue produzioni, approfondisca questi temi.
Tra gli spettacoli che si occuperanno direttamente del tema del rapporto con la verità scientifica, troviamo Processo Galileo (INFO E DATE), scritto da Angela Dematté e Fabrizio Sinisi. Quasi un secolo dopo Vita di Galileo, di Bertolt Brecht, lo spettacolo ci porterà al pensiero del grande scienziato fiorentino che, soprattutto grazie al suo metodo, diede origine a una evoluzione scientifica che oggi sembra non conoscere più limiti.
Costellazioni (INFO E DATE), di Nick Payne, per la regia Raphael Tobia Vogel, parte da uno dei risvolti più bizzarri della fisica quantistica, secondo il quale potrebbero esistere un numero infinito di universi, e lo applica a un rapporto di coppia. Con Principia (INFO E DATE), Alessio Maria Romano costruirà un gioco scenico in cui, a partire dagli studi sulla “materia oscura”, danza, suono, spazio e luce lavoreranno sulla complessità affascinante di un linguaggio scientifico che sfida i confini della logica pur radicandosi fortemente nella realtà quotidiana.
Questo ciclo di spettacoli sarà accompagnato da un serie di incontri con scrittori, divulgatori, scienziati e filosofi, ai quali verrà chiesto di approfondire le tematiche affrontate dagli artisti sulla scena.
Teatro contemporaneo e sinergia con il territorio
Oltre alle produzioni, il cartellone si arricchisce di coproduzioni e ospitalità, per un totale di 29 spettacoli, che coinvolgeranno alcuni degli artisti più rappresentativi della scena contemporanea italiana e internazionale: è prevista, inoltre, una serata con il regista Paolo Sorrentino durante la quale saranno proiettati i monologhi presenti nei suoi film.
Dal 21 febbraio 2023 torna presso l’Area X, Ciara. La donna gigante (INFO E DATE), regia di Elena Serra con la pluripremiata Roberta Caronia, in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Frutto della sinergia con alcune realtà del territorio, la sezione A Porte Aperte chiude la stagione con Favola (INFO E DATE), nuova produzione di Piccola Compagnia della Magnolia.
Festival delle Colline e Palcoscenico Danza
Il Festival delle Colline Torinesi, torna in autunno, dall’11 ottobre al 6 novembre 2022 con il suo slogan “confini/sconfinamenti”. Il programma prevede la presenza di un paese ospite, una monografia d’artista, dedicata alle compagnie che hanno avuto importanza nella storia del festival e la contaminazione del teatro con l’arte contemporanea, condivisa con la Fondazione Merz.
Il tema 2023 di Palcoscenico Danza, con la direzione artistica di Paolo Mohovich è “Volare oltre”: sette spettacoli di danza italiana e internazionale, tra i quali Rifare Bach (INFO E DATE) , di Roberto Zappalà, da questa edizione coreografo associato a TPE fino al 2024; e Michele Di Stefano, che firma Bayadère - Il regno delle ombre (INFO E DATE) per il Nuovo Balletto di Toscana.
TEATRO ASTRA di Torino
Spettacoli - stagione 22/23